URBANISTICA, MOBILITÁ TRASPORTI
E GRANDI OPERE
Bisognerà portare a termine il PUC, perché si rivedano le funzioni di alcune aree al fine di incentivare attività produttive e commerciali. Strategica potrà essere la sfida dell’istituzione della Zona ZES sul nostro territorio.
Principale attenzione, quando sarà terminato l’intervento che si sta svolgendo sulla linea cumana, sarà la dismissione della stessa linea cumana Gerolomini – Pozzuoli con la conseguente eliminazione dei sottopassi; inoltre sarà possibile con finanziamenti ministeriali anche la creazione di un nuovo hub parcheggio nella cava regia superiore e l’eliminazione dei cavalcavia di Via Pergolesi.
In questa direzione si potrà intravedere un nuovo assetto di viabilità con una nuova ZTL Centro Storico e i parcheggi ai confini del perimetro (Gerolomini – Artiaco – Via Fasano). Sarà in questo senso necessaria la creazione di un PUMS; l’individuazione di vie ciclopedonali (anche attraverso i finanziamenti di Città Metropolitana e di progetti pronti per il quartiere di Monterusciello). Strategico sarà anche l’incentivazione a realizzare il parcheggio dell’area metropolitana Via Diano che è sotto la competenza di Sistemi Urbani.
Dopo il fallimento della CTP e l’annessione della stessa in EAV si spera che per i trasporti su gomma sia voltata finalmente pagina. Tuttavia, quella dei trasporti è una tematica altamente sensibile. Sarà necessario ipotizzare linee a servizio privato tra zone sprovviste da TPL e collegamento tra siti d’interesse e archeologico; ancora scuolabus e supporto per eventi e manifestazioni di interesse; inoltre è fondamentale regolamentare ed incentivare servizi di sharing.
Sarà fondamentale, per l’intero assetto di viabilità cittadina che le opere ex L.887 siano portate a termine.
Waterfront: si proseguirà sulla scia del nuovo PUA approvato in consiglio comunale affinché, oltre all’incremento dell’area produttiva della Prysmian, vi siano realizzate infrastrutture come parcheggi e soprattutto, previa bonifica ambientale, vengano la rifunzionalizzate tutte le aree ex ansaldo con la prospettiva di aprire alla città un pezzo di territorio da troppo tempo sottratto alla cittadinanza.